Quando si pubblica in rete un nuovo sito Web, lo stesso ha bisogno di essere conosciuto e trovato dagli utenti potenziali ma anche e soprattutto dai motori di ricerca. Fino a quando il sito web non verrà indicizzato su Google, non apparirà mai nei risultati dei motori di ricerca, risultando quindi impossibile da trovare per gli utenti.
L’indicizzazione quindi è relativa all’inserimento nei nuovi risultati del motore di ricerca, mentre il posizionamento è il passaggio successivo. Ci sono delle attenzioni che il web designer pratica per dare maggiore visibilità al sito web, ad esempio l’ottimizzazione dei contenuti e del codice, per raggiungere la prima pagina nei risultati di ricerca per le parole chiave interessanti per gli utenti. Di solito, l’indicizzazione di un nuovo sito web da parte degli spider o crawler avviene automaticamente. Questi software (detti anche bot) hanno il compito di scandagliare internet alla ricerca di nuovi link, nuove pagine, nuovi contenuti da registrare ed aggiungere all’indice di Google.
Quindi, per facilitare il lavoro degli spider ed essere indicizzati nel minor tempo possibile, sarebbe meglio essere linkati da un sito già presente in rete e indicizzato. Durante la fase di indicizzazione, il bot di Google cerca anche di capire la frequenza con cui il sito viene aggiornato, in base a questo decide poi ogni quanto tempo rivisitarlo.
Si capisce quindi l’importanza del mantenere frequentemente aggiornato il proprio sito web perché è uno dei modi per indurre Googlebot a passare più spesso, da qui discende che ad esempio inserire un blog nel proprio sito aziendale permette di ottenere facilmente tutto questo. Se non si ha la possibilità o il tempo converrà ricordarsi di inserire comunque nuovi contenuti in maniera sistematica ogni periodo di tempo stabilito.