Quali possono essere le cause di una cattiva resa del tuo sito nella conversione clienti?
Comunicazione, Stimolo, Struttura
Comunicazione – La comunicazione non è immediata e diretta , si faticano a trovare le info, non è chiaro il servizio o il prodotto o i termini dell’offerta, questi sono solo alcuni delle possibili casistiche che si presentano. Il vostro utente arrivato sulla vostra home si perde e non trova subito quello che cerca o lo stimolo per rimanere. Grazie a Google Analytics potete scoprire quali pagine sono più visitate e quindi reputate (per contenuti) più interessanti o se il visitatore si limita alla home per poi “scappare” studiate e sfruttate questa possibilità. Un sito ben progettato è sintetico ma abbondante di informazioni gerarchicamente strutturato permette l’approfondimento senza “ottundere” subito inondando l’utente di input inutili.
Stimolo – Cosa offrite per invitare a rimanere? Lo stimolo può essere diverso per tipologia o contenuti: una proposta commerciale unica, un impatto visuale da urlo, una provocazione, un’assenza… insomma scoprite come potete catturare l’interesse dell’utente, guardate la concorrenza in Italia ma non solo e presentatevi per come siete, la coerenza e correttezza è il valore più apprezzato commercialmente parlando.
Struttura – Un sito, come tutte le cose, deve essere piacevole da vedere e funzionale all’uso: menù, pulsanti, dimensioni font, usabilità sono solo alcuni punti critici che si possono presentare. In aggiunta a questo un sito web responsive (che adatta la sua grafica ai dispositivi su cui viene visualizzato) è ormai imprescindibile, senza parlare dell’uso dei tag, meta name e descrizioni elementi non visibili ma che possono fare la differenza.